Ágota Kristóf è stata una scrittrice e drammaturga ungherese naturalizzata svizzera. Come autrice, si è espressa quasi esclusivamente in francese, la sua seconda lingua. Purtroppo non riuscirà mai a padroneggiarla pienamente e senza errori e ciò la portò a definirsi come un’”analfabeta”. Raggiunge il successo internazionale nel 1987, con la pubblicazione de Le grand cahier (Il grande quaderno), stampato in oltre 30 paesi. I personaggi dei suoi racconti, sono spesso segnati dalla condizione esistenziale dell’erranza, ossia l’impossibilità di ritornare ai luoghi delle proprie origini.
Ágota Kristóf, le frasi più belle
Di seguito una raccolta di frasi di Ágota Kristóf
- Diceva che il luogo ideale per dormire era la tomba di una persona amata.
- Un libro, per triste che sia, non può essere triste come una vita.
- Non serve a niente essere intelligenti. Sarebbe meglio essere biondi e belli.
- A forza di ripeterle, le parole a poco a poco perdono il loro significato e il dolore che portano si attenua
- La vita è di un’inutilità totale, è non-senso, aberrazione, sofferenza infinita, invenzione di un Non-Dio di una malvagità che supera l’immaginazione.