frasi Aharon Appelfeld

Frasi Aharon Appelfeld: le citazioni più belle e famose

Aharon Appelfeld è stato uno dei più importanti scrittori israeliani. Aharon sopravvisse all’Olocausto, riuscendo a fuggire da un campo di sterminio nazista e unendosi all’Armata Rossa. Nel 1946 emigrò in Palestina. Nei suoi numerosi romanzi affronta esclusivamente il tema della Shoah e dell’Europa prima e durante la seconda guerra mondiale. Per le sue opere ha, infatti, ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Israele, il Premio Mèdicis in Francia e il Premio Napoli in Italia.

Aharon Appelfeld, le frasi più belle

Di seguito una raccolta di frasi di Aharon Appelfeld

  • Una storia non è solo significato, è anche musica.
  • Bisogna prendersi il tempo per stare un po’ da soli. Non siamo nati in un gregge… lo stare tutti assieme mi fa diventare matto.
  • Coloro che perdono i propri genitori da giovani rimangono per sempre legati a loro dall’amore.

  • La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l’interiorità.
  • Quando ero nel ghetto o in campo di concentramento – furono momenti terribili – ho incontrato delle persone che mi hanno dato un pezzo di pane, semplicemente un pezzo di pane. Ma quel tozzo di pane mi ha dato la speranza che gli uomini non sono tutte bestie e che vi è ancora luce nella storia.La letteratura dice: guardiamo questa particolare persona. Diamole un nome, un luogo. Offriamole una tazza di caffè… la forza della letteratura risiede nella capacità di creare un’intimità. Quel genere di intimità che ci tocca personalmente.

Ti sono piaciute queste frasi?

Esprimi il tuo voto in stelline!

Voto Medio 0 / 5. Vote count: 0

Non ci sono ancora voti! Sii il primo a condividere il tuo voto.