Aldo Carotenuto è stato uno psicoanalista, scrittore e accademico italiano, docente presso l’università La Sapienza di Roma, nonché uno dei massimi esponenti dello junghismo internazionale. Dopo aver studiato a Roma e a Torino, ha vissuto a lungo negli Stati Uniti. Negli USA ha frequentato la Scuola di Psicologia Sperimentale presso la New School for Social Research di New York. Nel 1992, insieme a Giorgio Antonelli, Mario Cardillo, Amedeo Caruso, Giuseppe Casadio, Giulia De Paolis, Sante Di Renzo, Stefano Ferracuti, Ottavio Rosati, fonda il Centro Studi di Psicologia e Letteratura.
Aldo Carotenuto, le frasi più belle
Di seguito una raccolta delle frasi più belle di Aldo Carotenuto
- Nella sua forma più legittima, l’amore non è cieco ma è sempre ben orientato, focalizzato sull’oggetto della passione.
- L’amore e il tradimento sono due dimensioni fondamentali dell’esistenza perché entrambe permettono all’individuo di intraprendere un positivo cammino di crescita ed evoluzione psicologica.
- Chi sollecita in noi un vivo interesse, riesce a far ciò perché ci permette di “proiettare” sulla sua immagine alcuni dei nostri contenuti inconsci, dimensioni particolarissime che vengono letteralmente “catturate” dall’Altro, dalla persona che sentiamo di amare.
- Troncare un rapporto significa essere cresciuti e anelare a un nutrimento diverso.
- Essere amati significa essere pensati, e la consapevolezza di ciò ci rende invincibili, protetti da una armatura inattaccabile con la quale affrontare il mondo a testa alta. È questa la sorgente della felicità, una sorgente reale, priva di utopiche idealizzazioni e alla portata di noi tutti.
- Chi ha sperimentato il tormento e la passione del vero amore, sa che la sua fine può dirsi l’unica esperienza, da vivi, della propria morte.
- Il desiderio di appartenere a qualcuno è tipico di tutti noi, perché solo la sensazione di essere indispensabili per un altro essere umano e la consapevolezza di essere il fulcro dei suoi pensieri, ci permettono di sentirci vivi.