Alessandro Baricco è uno scrittore, saggista, critico musicale e conduttore televisivo italiano, vincitore del Premio Viareggio nel 1993.
Alessandro Baricco, le frasi più belle
Ecco una selezione delle migliori citazioni e delle frasi più interessanti di Alessandro Baricco
- E quel che abbiamo visto rimarrà nei nostri occhi, quel che abbiamo fatto rimarrà nelle nostre mani, quel che abbiamo sentito rimarrà nella nostra anima.
- Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla.
- Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente
- È una specie di gioco. Serve quando hai lo schifo addosso, che proprio non c’è verso di togliertelo. Allora ti rannicchi da qualche parte, chiudi gli occhi e inizi ad inventarti delle storie. Quel che ti viene. Ma lo devi fare bene. Con tutti i particolari. E quello che la gente dice, e i colori, e i suoni. Tutto. E lo schifo poco a poco se ne va. Poi torna, è ovvio, ma intanto, per un po’, l’hai fregato.
- Un’altra vita, saremo onesti. Saremo capaci di tacere.
- Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
- Perché un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte.
- Poiché la disperazione era un eccesso che non gli apparteneva, si chinò su quanto era rimasto della sua vita, e riiniziò a prendersene cura, con l’incrollabile tenacia di un giardiniere al lavoro, il mattino dopo il temporale.
- Suonavamo perché l’Oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov’era, e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire, e ti senti Dio.
- Disegnato sull’acqua, gli pareva di vedere l’inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita.
- Oggi la pace è poco più che una convenienza politica: non è certo un sistema di pensiero e un modo di sentire veramente diffusi.