Nato nel 1954 a Firenze, Alessandro Franci è laureato in architettura. Nel 1985 ha pubblicato nelle Edizioni Gazebo – Firenze, la raccolta di poesie “Senza luogo”. Inoltre, nel 1994 per le stesse edizioni, pubblica i racconti “Delitti marginali” e gli aforismi “La pena uguale” nel 2009.
Alessandro Franci, le frasi più belle
Di seguito alcune delle frasi più famose di Alessandro Franci
- Si nasce involontariamente, tutto il resto dipende da noi.
- In genere ci si protegge quasi esclusivamente dagli uomini; sempre più raro rimanere vittima di qualche altro animale.
- Il “senso del dovere” porta con sé il principio di asservimento.
- Si può essere credibili mentendo, come dire la verità e non essere creduti.
- Il vuoto che c’è alle spalle perseguita quanto quello aperto lì davanti.
- La sofferenza rende sinceri.
- Il vuoto per quello che non è stato mai, e che invece avrebbe potuto essere, è una vera mancanza. Un’assenza irreparabile; ciò che non è stato non potrà aspirare neppure alla dignità di un ricordo.
- Il vuoto che c’è alle spalle perseguita quanto quello aperto lì davanti.
- In genere ci si protegge quasi esclusivamente dagli uomini; sempre più raro rimanere vittima di qualche altro animale.
- La speranza come schiavitù. Un modo per delegare la propria sorte.
- L’abitudine è sosia della morte.