Conquistatore e re di Macedonia, Alessandro Magno nacque nel 356 aC, a Pella. Durante il suo regno, 336-323 a.C., riuscì ad unire diverse città-stato greche e aderì alla famosa “Lega di Corinto”. Fu un grande conquistatore. Divenne, infatti, re di Persia, Babilonia e di parte dell’Asia, creando colonie macedoni nella regione. Qui, infatti, la cultura greca fondendosi con le altre culture conquistate, provocò un cambiamento in tutta la società antica dell’epoca. Prima di tentare la conquista di Cartagine e Roma, si ammalò e morì di malaria in Babilonia nel 323 a.C. Aveva circa 31 anni.
Alessandro Magno, le frasi più belle
Di seguito alcune delle frasi più celebri di Alessandro Magno
- Niente è irrealizzabile per coloro che hanno audacia
- Una tomba è sufficiente, adesso, a colui al quale non era sufficiente il mondo.
- Fare l’amore e riposare mi ricordano che sono mortale
- Ora temono la punizione e pregano per le loro vite, così ti renderò libero, non per nessun altro motivo, ma in modo che tu possa vedere la differenza tra un re greco e un barbaro tiranno. Quindi non aspettarti di subire alcun danno da parte mia. Un re non uccide i messaggeri.
- Che cavallo eccellente perdono per mancanza di abilità e audacia nel maneggiarlo!
- Il mio tesoro risiede nei miei amici.
- Dalla condotta di alcuni, dipende il destino di tutti.
- Io non ho paura di un esercito di leoni, se sono condotti da una pecora. Io temo un esercito di pecore, se sono condotte da un leone.
- Se non fossi Alessandro, avrei voluto essere Diogene
- Perisco, a causa delle cure di un eccesso di dottori