Alfred Jules Ayer, meglio conosciuto come A. J. Ayer, nacque a Londra nel 1910. Fu un filosofo britannico, noto per la sua promozione del positivismo logico. Ayer fu professore di filosofia della mente e logica all’University College London dal 1946 al 1959, per poi diventare professore di Logica all’Università di Oxford. Fu nominato cavaliere nel 1970. Ayer è noto per il suo principio di verificazione del quale fornisce diverse formulazioni: una proposizione ha significato solo se ha un riscontro verificabile empirico, altrimenti essa deve considerarsi senza significato.
Alfred Jules Ayer, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più interessanti di Alfred Jules Ayer
- I principi della logica e della metafisica sono semplicemente veri perché non gli permettiamo di essere altro.
- Tutte le dispute tradizionali dei filosofi sono, per la maggior parte, infondate e infruttuose.
- Non credo in Dio. Penso che i teisti di tutti i tipi non siano riusciti in gran parte a rendere intelligibile il loro concetto di divinità; e nella misura in cui lo hanno reso intelligibile, non ci hanno dato motivo di pensare che qualcosa gli corrisponda.
- Non si arriva mai ad un punto in cui si può dire che una teoria sia esatta. La maggior cosa che si può rivendicare per un teoria è di condividere i successi di tutte le sue rivali e che abbia passato almeno un test che le altre hanno fallito.
- Il fatto che le persone abbiano delle esperienze religiose è interessante dal punto di vista psicologico, ma ciò non implica in alcun modo che esiste una cosa come la conoscenza religiosa.
- Nessuna moralità può fondarsi sull’autorità, anche se l’autorità fosse divina.
- Se l’asserzione secondo cui esiste un dio è priva di senso, allora l’affermazione dell’ateo secondo cui non esiste un dio è altrettanto priva di senso.
