André Glucksmann è stato un filosofo e saggista francese, scomparso nel 2015. Negli anni ottanta pubblica altre opere e segue per la stampa francese la caduta del muro di Berlino. Egli appartenne, con Bernard-Henri Lévy, al gruppo dei “nuovi filosofi”, che prendono di mira i sistemi totalitari, rifiutando una filosofia puramente accademica.
André Glucksmann, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più belle di André Glucksmann
- Se vuoi filosofare, nessuno può pensare al tuo posto. Se vuoi cominciare a pensare, decidi di pensare da te.
- L’unica capace di giudicare è la parte in causa, ma essa, come tale, non può giudicare. Perciò nel mondo non esiste la vera possibilità di giudizio, ma solo un riflesso.
- Gli antichi hanno battezzato «peste» un cataclisma fisico, politico e mentale che affligge l’insieme di una società. Questa malattia mortale inaugura l’Iliade di Omero, riappare nella Tebe di Eschilo, nell’Atene di Tucidide e nell’Italia di Lucrezio. Il Rinascimento, con Boccaccio, Margherita di Navarra e infine Shakespeare, la evoca di nuovo come elemento fondatore in cui la letteratura esplora nuovi modi di esistere e di resistere, mentre il vecchio universo crolla senza speranza di ritorno.
- Ogni stupidità trova qualcuno disposta a commetterla.
- Non si entra nel pensare affermando d’essere il migliore. Non cerchiamo la saggezza per eccellenza, ma per difetto.