Antonio Gramsci (Ales, 22 gennaio 1891 – Roma, 27 aprile 1937) è stato uno tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia (1921) ed è considerato uno dei più importanti pensatori del XX secolo. Politico, scrittore, giornalista e filosofo italiano, Gramsci nel 1926 venne perseguitato dal regima fascista e imprigionato a Turi. Nel 1934 ottenne la libertà condizionata a causa delle sue sempre più gravi condizioni di salute e trascorse gli ultimi anni di vita ricoverato in una clinica Il filosofo analizzò a lungo la struttura culturale e politica della società, elaborando anche il concetto di ‘egemonia’.
Antonio Gramsci, le frasi più belle
Ecco di seguito alcune celebri frasi e citazioni tratte dagli scritti e le opere di Antonio Gramsci.
- L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza.
- Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri.
- Il tempo è la cosa più importante. Un semplice pseudonimo della vita stessa.
- Dire la verità, arrivare insieme alla verità, è compiere azione comunista e rivoluzionaria.
- Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
- Crisi è quel momento in cui il vecchio muore ed il nuovo stenta a nascere.
- Sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista per la volontà.
- La bontà disarmata, incauta, inesperta e senza accorgimento non è neppure bontà, è ingenuità stolta e provoca solo disastri.
- Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, il possibile bene che un atto eroico (di valore universale) può generare, non è tanto dovuto all’iniziativa dei pochi che operano, quanto all’indifferenza, all’assenteismo dei molti.
- Dire la verità, arrivare insieme alla verità, è compiere azione comunista e rivoluzionaria.
- L’ottimismo non è altro, molto spesso, che un modo di difendere la propria pigrizia, la propria irresponsabilità, la volontà di non far nulla.
- L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
- Il tempo è la cosa più importante: esso è un semplice pseudonimo della vita stessa.
- La mia praticità consiste in questo: nel sapere che a battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e non il muro.
- In principio era il verbo… No, in principio era il sesso