Antonio La Penna è un latinista, traduttore, accademico e aforista italiano. È considerato uno dei più illustri latinisti europei della seconda metà del Novecento e del primo ventennio del XXI secolo. Dopo un breve periodo di lavoro in Francia, ritornò in Italia, dove nel 1956 divenne professore di letteratura latina presso le Università di Pisa e di Firenze. Tenne per quasi trent’anni un seminario di filologia latina presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal 2002 è socio nazionale dell’Accademia dei Lincei.
Antonio La Penna, le frasi più belle
Ecco una serie di frasi di Antonio La Penna
- È facile essere coerenti, quando si hanno poche idee; ancora più facile, se non se ne ha nessuna.
- Ci sono state, e ci sono, molte buone ragioni per liberarsi dello storicismo; ma è illusorio ogni tentativo di liberarsi della storia.
- Il professore universitario è spesso un primo della classe, cioè un immaturo.
- Generalmente gli uomini di poche parole, o taciturni, talvolta cupamente silenziosi, godono di alta stima: si è inclini a credere che essi siano o pensatori profondi o energici e fattivi; ma non si pensa che, non di rado, hanno poco o niente da dire.
- L’eros nella sua integrità è una delle pochissime esperienze che possono tentare un ateo a forme di panteismo o di misticismo.
- Governare, cioè gestire l’esistente, cioè rimescolare l’immutabile fogna.
- Abbiamo, come molti altri paesi, una gran copia di politicanti, ma forse nessun uomo politico.
- I partiti sono sapròfiti: nutrendosi di materia corrotta, tendono ad accrescere la corruzione per nutrirsi meglio.