Aphra Behn è stata una scrittrice, poetessa e drammaturga inglese nata a Canterbury nel 1640. Fu la prima donna della letteratura inglese a guadagnarsi da vivere come scrittrice, producendo opere in versi e in prosa e componendo opere teatrali, che ricevettero anche accuse di oscenità a causa del loro contenuto esplicito. Behn fu arruolata come agente segreto al servizio di re Carlo II e si trasferì ad Anversa.
Nel 1668 fu incarcerata per debiti e questa situazione fu un incentivo che la spinse a cominciare a comporre per mantenersi in vita. La sua ultima opera conosciuta è stata la traduzione dei “Sei libri di piante” di Abraham Cowley. Ha completato il lavoro pochi giorni prima della sua morte.
Aphra Behn, le frasi più belle
Ecco una serie di frasi di Aphra Behn.
- Il denaro parla sensatamente in una lingua che tutte le nazioni capiscono.
- Poiché l’amore è la passione più nobile e divina dell’anima, è quella a cui possiamo giustamente attribuire tutte le vere soddisfazioni della vita, e senza di essa l’uomo è incompiuto e infelice.
- Quella perfetta tranquillità di vita, che non si trova da nessuna parte se non in ritiro, con un amico fedele e una buona biblioteca.
- Nulla è più capace di turbare la nostra ragione, e consumare la nostra salute, che nozioni segrete di gelosia in solitudine.
- L’amore cessa di essere un piacere quando cessa di essere un segreto.