Ayaan Hirsi Ali, nata nel 1969, è una politica, scrittrice e attivista somala naturalizzata olandese. Ayaan è nota soprattutto per il suo impegno in favore dei diritti umani e dei diritti delle donne all’interno della tradizione islamica. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali per il suo impegno, tra cui una medaglia al “Coraggio morale”. Nel 2005 la rivista statunitense Time Magazine l’ha inserita nell’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo.
Ayaan Hirsi Ali, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e citazioni più belle di Ayaan Hirsi Ali
- La gente mi chiede se voglio morire, dal momento che continuo a dire le cose che dico. La risposta è no. Voglio vivere. Tuttavia ci sono cose che devono essere dette e ci sono occasioni in cui il silenzio diventa complice dell’ingiustizia.
- L’infibulazione infatti non elimina il desiderio, né la possibilità di provare piacere sessuale. E’ crudele sotto ogni aspetto: fisicamente dolorosa e pericolosa, condanna le ragazze a una vita di sofferenza, ma non raggiunge il proprio intento, ovvero non cancella l’erotismo femminile.
- L’islam è ostaggio di se stesso.
- L’unica vera speranza è che i musulmani comincino a fare autocritica e mettano alla prova i valori morali dettati dal Corano. Soltanto allora potranno liberare le loro donne, e quindi anche se stessi, dalla gabbia in cui le tengono prigioniere.
- Criticare l’islam non significa rifiutare i fedeli, ma soltanto quei precetti islamici che, ove tradotti in comportamenti, hanno conseguenze disumane.
- Dalla mia esperienza superficiale, il paese deve affrontare il problema dei fondamentalisti. Gli ultra-ortodossi saranno all’origine di un problema demografico perché questi fanatici hanno più bambini dei laici e dagli altri ortodossi.