Baltasar Gracián, nacque nel 1601 e fu uno scrittore e filosofo spagnolo. Il pensiero di Gracián è pessimista, come è tipico del barocco spagnolo. A partire dal 1617 probabilmente soggiornò uno o due anni a Toledo, con suo zio Antonio Gracián, insieme al quale studiò logica e approfondì la conoscenza del latino. Dal 1642 al 1644 presta servizio come rettore presso il collegio di Tarragona facendo anche da aiuto spirituale per i soldati tedeschi, Muore a Tarazona, nei pressi di Saragozza, il 6 dicembre del 1658.
Baltasar Gracián, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più significative di Baltasar Gracián
- Amare è il più poderoso rimedio per essere amato.
- Non c’è deserto peggiore che una vita senza amici: l’amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali
- È assai facile farsi cattiva fama, perché il male è sempre credibile e si fatica molto a cancellarlo.
- Non si deve appartenere agli altri tanto da non appartener più a se stessi. Né s’ha da abusare degli amici, né pretender da essi più di quanto voglion concedere. Ogni eccesso è colpa, soprattutto nei rapporti d’amicizia.
- È meglio scoprire di essere stati ingannati sul prezzo che sulla qualità della merce.
- L’uomo saggio rifugge tanto dall’essere contraddetto quanto dal contraddire.
- È regola dell’uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè, non aspettare di essere un astro al tramonto.
- Meglio un grano di saggezza che montagne di sottigliezza.
- I doveri dell’amicizia ammettono una sola eccezione: quella di. non confidare all’amico i propri difetti, che, se fosse possibile, non dovrebbero esser confidati neppure a se stessi.
- Non ci si deve mai fidare; ma se pur qualche volta vi si è costretti, lo si faccia con tanta abilità che la prudenza possa essere sostituita dalla cautela. Il rischio dev’essere comune, e la collaborazione reciproca, così che non si converta in testimone colui che naturalmente si riconosce partecipe.
- I metalli si riconoscono dal suono, le persone dalle parole e, soprattutto, dalle azioni.
- I segreti non s’hanno né da dire né da ascoltare.