Brandon Lee nasce ad Oakland (California) il 1 Febbraio 1965 ed è famoso oltre che per le sue doti di attore, per essere il figlio del grande maestro di Jeet Kune Do: Bruce Lee. Si unisce alla Eric Morris’s American New Theater Company, importante compagnia teatrale newyorkese e studia arti marziali. Nel 1985, a Los Angeles, ottiene una piccola parte in “Crime Killer”, film di George Pan Andreas. Nel 1993 viene scelto per interpretare Eric Draven in “The Crow” (Il Corvo), primo lavoro in cui non ha dovuto mostrare le sue abilità fisiche.
Il 31 Marzo 1993 Brandon è a Wilmington sul set ed è l’ultima settimana di riprese. In una scena, Eric, il suo personaggio, deve camminare attraverso una porta con una borsa contenente droga. A quel punto Fun Boy (l’attore Michael Massee) gli deve sparare. Al momento dello sparo Lee rimane disteso al suolo immobile. Quando il regista Alex Proyas gli si avvicina, credendo stesse scherzando, si accorge che c’è qualcosa che non va. Brandon viene trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino dove si spegne alle 13:03 all’età di 28 anni.
Brandon Lee, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e citazioni di Brandon Lee.
- Ciascuno di noi sceglie quali pesi portare.
- Ho sempre avuto un certo talento nel creare guai.
- Essere immortali vuol dire vivere facendo cose belle e lasciando il segno.
- Hai preso la tua decisione… ora vediamo se riesci ad imporla.
- E’ strano… Sai, le piccole cose per Shelly contavano così tanto. Io le giudicavo insignificanti, ma, credimi, niente è insignificante.
- Per me le arti marziali non sono solo una disciplina corporea, ma riguardano la ricerca interiore.
- Non voglio essere ricordato come il ‘figlio di Bruce Lee’.
