Nato nel 1902, è stato uno psicologo e psicoterapeuta statunitense, fondatore della terapia centrata sul cliente e noto per i suoi studi sul counseling. È stato presidente dell’American Psychological Association e nel 1969 ha fondato, insieme ad altri colleghi, il Center for the Study of the Person. Il 28 gennaio 1987 viene candidato per il Premio Nobel per la pace. Muore il 4 febbraio 1987 per un attacco cardiaco.
Carl Rogers, le frasi più belle
Una raccolta delle frasi e citazioni più interessanti di Carl Rogers
- Mi sento più felice semplicemente per il fatto di essere me stesso e di lasciare che gli altri siano loro stessi
- Quando una persona capisce di essere sentita profondamente, i suoi occhi si riempiono di lacrime. Io credo che, in un senso molto reale, pianga di gioia. È come se stesse dicendo: «Grazie a Dio, qualcuno mi ascolta. Qualcuno capisce cosa mi sta accadendo».
- Quando guardo al mondo io sono pessimista, ma quando guardo alla gente io sono ottimista.
- Non puoi aver paura della morte, puoi solo aver paura della vita.
- Io non apprendo che ciò che ha per me un significato.
- Se una persona si trova in difficoltà, il modo migliore di venirle in aiuto non è quello di dirle esplicitamente cosa fare, quanto piuttosto di aiutarla a comprendere la situazione e a gestire il problema facendole prendere, da sola e pienamente, le responsabilità delle proprie scelte e decisioni. Gli individui hanno in se stessi ampie risorse per auto-comprendersi e per modificare il loro concetto di sé.
- Mi rendo conto che se fossi stabile, prudente e statico, vivrei nella morte. Pertanto, accetto la confusione, l’incertezza, la paura e gli alti e bassi emotivi. Perché questo è il prezzo che sono disposto a pagare per una vita fluida, confusa ed emozionante
- La più alta espressione dell’empatia è nell’accettare e non giudicare.
- Sorprendente è il modo in cui problemi che sembravano insolubili diventano risolvibili quando qualcuno ti ascolta.