Carmelo Bene è stato un attore, regista, drammaturgo, filosofo, scrittore e poeta italiano. È stato uno dei protagonisti della “neoavanguardia” teatrale italiana e tra i fondatori del “nuovo teatro italiano”. Si impegnò, inoltre, nella poesia e nel cinema. Fu considerato da molti un ingannatore, presuntuoso e “massacratore” di testi; da altri, invece, è stato considerato uno dei più grandi attori del Novecento. Il 16 marzo del 2002 Carmelo Bene muore a Roma.
Carmelo Bene, le frasi più belle
Alcune delle frasi e citazioni più belle di Carmelo Bene.
- Dio esiste in quanto ci manca: grazie a Dio, Dio non esiste.
- Il comico è cianuro. Si libera nel corpo del tragico, lo cadaverizza e lo sfinisce in ghigno sospeso.
- L’abuso d’informazione dilata l’ignoranza con l’illusione di azzerarla. Del resto anche il facile accesso alla carne ha degradato il sesso.
- Non bisogna produrre capolavori, bisogna essere capolavori.
- Il corpo implora il ritorno all’inorganico. Nel frattempo non si nega nulla.
- Io non ho mai picchiato nessuno… ma mi sarebbe piaciuto!
- L’uomo è una situazione. Come fa un uomo a dire -io-?
- Il cosiddetto critico teatrale, questo signor malinteso o vice-equivoco può impunemente perseverare nella sua ostinata e inconcepibile sopravvivenza solo a condizione che un’altra analoga, squallida figura non scompaia: il regista.
- Un’opera non è di un autore e neppure la vita lo è.
- Il culto della donna gravida, della puerpera e della mamma, è la più manicomiale abiezione della razza umanoide. Questa efferata “matrice” preferirei ammetterla come madre di Dio, purché fosse disposta a dimettersi come matrice dell’uomo.