Il Carnevale è la festa più allegra dell’anno, ma da dove nasce? La ricorrenza trae le proprie origini dai Saturnali della Roma antica o dalle feste dionisiache del periodo classico greco. Un antico detto latino recitava: “Semel in anno licet insanire”, ossia “una volta l’anno è lecito impazzire”.
Secondo la versione più accreditata, la parola “Carnevale” deriverebbe dal latino “Carnem levare”, ossia eliminare la carne: ciò poiché il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di Carnevale, il martedì grasso, era l’ultimo prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima, durante la quale poi a nessuno era concesso di mangiare carne!
Carnevale, le frasi più simpatiche
Ecco una raccolta di frasi divertenti e simpatiche sul Carnevale, per grandi e piccini, per la festa più allegra dell’anno.
- Avete fatto caso che l’ultima domenica di Carnevale i cimiteri sono un mortorio? (Totò)
- Ti accorgi che stai diventando vecchio quando cominci a non conoscere più i personaggi da cui si travestono i bambini a carnevale
- La quaresima viene dopo il carnevale per ricordarci che siamo polvere e non coriandoli. (Franco Lissandrin)
- Che sia un Carnevale allegro e divertente, che non manchino le maschere e i sorrisi di tutti gli amici
- Se esci e incontri il principe azzurro, ricordati che è Carnevale
- Carnevale, giorno sempre triste per me che amo la quiete e il silenzio (Edmondo De Amicis)
- Che altro è la vita se non una specie di commedia nella quale gli attori che si travestono con vari costumi e maschere entrano in scena e recitano la loro parte finché il regista li fa scendere dal palcoscenico? (Erasmo da Rotterdam)
- Devo fabbricarmi un sorriso, munirmene, mettermi sotto la sua protezione, frapporre qualcosa tra il mondo e me, camuffare le mie ferite, imparare, insomma, a usare la maschera. (Emil Cioran)
- Auguri di buon Carnevale, l’unica occasione in cui a non gettar la maschera non si sbaglia mai
- Buon Carnevale a tutta la famiglia, che sia dolce e zuccheroso come le frappe!
- È Carnevale e molta brava gente prova gusto a mascherarsi, nelle fogge più strane: invece, io provo una voluttà indicibile nel buttar via ogni maschera d’ipocrisia sociale: e spalancare il cuore, come uno sportello. (Luigi Arnaldo Vassallo)
- Se il dio della gioia porta sul volto una maschera tragica, forse allora anche il dio della sfiga si copre il viso con l’allegria. (Carl William Brown)