Charles Joseph De Ligne, fu un militare, scrittore e commediografo belga. Entrò ben presto nell’esercito austriaco, durante la Guerra dei sette anni. Lo ricordiamo soprattutto per la sua opera autobiografica in 34 volumi, pubblicata tra il 1795 e il 1811, intitolata “Mélanges militaires, littéraires et sentimentaires” (Scritti militari, letterari e sentimentali). Morì il 13 dicembre 1814 a Vienna.
Charles Joseph De Ligne, le frasi più belle
Alcune delle frasi più belle di Charles Joseph De Ligne.
- In amore, sono solamente gli inizi a essere incantevoli. Non c’è da sorprendersi che proviamo piacere nel ricominciare spesso.
- Guai a chi non ha mai torto; non ha mai ragione.
- In guerra, in politica e in amore, se non si coglie il momento propizio non lo si ritrova più.
- Si pensa che la canzonatura renda ridicoli. Sì, certamente, ma ridicola è la persona che la usa, poiché più la persona canzonata è dotata di spirito, meno avrà l’aria di credere che tale volgarità sia rivolta contro di lei. Ci sono molte cose che si schivano non dando a esse alcuna importanza.
- In terra non esiste grandezza tranne che nel sacrificio di sé.
- Gli assembramenti portano al tumulto, il tumulto al saccheggio, il saccheggio alla rivolta, la rivolta alla ribellione e la ribellione alla rivoluzione.
- Non si pensa al passato e al futuro che per rovinare il presente.
- L’incredulità è un atteggiamento per il quale, se in buona fede, non so perché non ci si dovrebbe uccidere al primo dolore del corpo o dello spirito. Non si sa abbastanza di quel che sarebbe la vita umana in presenza di una “irreligione” positiva: gli atei vivono all’ombra della religione.