Charles Péguy, nato nel 1873, è stato uno scrittore, poeta e saggista francese. Nel 1894 arrivò all’École Normale Supérieure di Parigi, dove fu allievo di Romain Rolland e di Henri Bergson. In quegli anni sviluppò le sue convinzioni socialiste. Alcune delle sue opere di risentono dell’influenza determinata dalla sua conversione al cattolicesimo, avvenuta nel 1907.
Charles Péguy, le frasi più belle
Alcune delle frasi più celebri di Charles Péguy.
- Chi trascura di educare il proprio figlio all’amicizia, lo perderà non appena avrà finito di essere bambino.
- L’amore è più raro dello stesso genio e l’amicizia è più rara dell’amore.
- Che cosa ci dirà Dio se alcuni di noi andranno da Lui senza gli altri?
- È sperare la cosa più difficile. La cosa più facile è disperare, ed è la grande tentazione.
- Un uomo non viene determinato da ciò che fa e ancora meno da ciò che dice. Se guardiamo in fondo, un essere è determinato unicamente da ciò che è.
- Ogni padre sul quale il figlio alza la mano è colpevole: colpevole di aver fatto un figlio che alza la mano su di lui.
- Una parola non è la stessa in uno scrittore e in un altro. Uno se la strappa dalle viscere, l’altro la tira fuori dalla tasca del soprabito.
- La libertà è un sistema basato sul coraggio.
- Chi rinuncia alla ragione per l’offensiva, non può appellarsi alla ragione per la difensiva.
- Quando si tratta di storia antica, non si può fare storia perché manchiamo di documenti. Quando si tratta di storia recente, non si può fare storia perché trabocchiamo di documenti.