Charles Sanders Peirce, nato a Cambridge nel 1839, è stato un matematico, filosofo, scienziato e accademico statunitense. Nel 1861 a lavorare per il servizio costiero degli Stati Uniti: in questi anni subisce l’influsso del movimento trascendentalista, soprattutto di Ralph Waldo Emerson. Peirce è stato un importante studioso, considerato fondatore del pragmatismo e uno dei padri della moderna semiotica. Oggi è annoverato tra i principali innovatori in molti campi, specialmente nella metodologia della ricerca e nella filosofia della scienza.
Charles Sanders Peirce, le frasi più belle
Alcune delle frasi più belle di Charles Sanders Peirce.
- Nessun desiderio può generare la sua stessa soddisfazione, nessun giudizio si può giudicare vero da se stesso, nessun ragionamento può concludere da se stesso di essere fondato.
- Tutto ciò che l’esperienza si degna di insegnarci, ce lo insegna per sorpresa.
- Considerare quali effetti, che possono concepibilmente avere portate pratiche, noi pensiamo che l’oggetto della nostra conoscenza abbia. Allora la concezione di questi effetti è l’intera nostra concezione dell’oggetto.
- L’idea non appartiene all’anima; è l’anima che appartiene all’idea.
- Vi sono tre cose che non possiamo mai sperare di raggiungere con il ragionamento: la certezza assoluta, l’esattezza assoluta, l’universalità assoluta.
- Poche persone si preoccupano di studiare la logica, perché tutti si concepiscono già sufficientemente abili nell’arte del ragionamento. Ma osservo che questa soddisfazione è limitata al proprio raziocinio e non si estende a quella degli altri uomini.
- A meno che l’uomo abbia una predisposizione naturale ad accordarsi con la natura, non ha alcuna possibilità di capirla del tutto.