Christian Friedrich Hebbel, nato nel 1813, è stato un poeta e drammaturgo tedesco. Egli è considerato l’iniziatore di una visione artistica improntata ad una deprimente e incancellabile tragicità. Questo ispirò la concezione filosofica del pantragismo, parola da lui coniata. Morì a Vienna nel 1863.
Christian Friedrich Hebbel, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e degli aforismi più significativi di Christian Friedrich Hebbel,
- C’è molta gente che non crede in nulla, che ha però paura di tutto.”
- La lingua che si parla peggio è quella in cui meno si può mentire.
- L’uomo è ciò che egli pensa.
- Nel cuore di alcuni lirici pare abbia nido un cuculo invece di un usignolo.
- La vita intera è una contraddizione digeribile.
- Se alcuni fossero stati già creati, avrebbero impartito consigli a Dio per la creazione.”
- Non si può mettere la chiave dell’armadio nell’armadio.
- Ogni opera d’arte la sai quando ti diventa facile; quella dello scrivere quando ti diventa difficile.
- Se ti seduce un lumicino, seguilo. Ti conduce nella palude? certo tu ne esci; ma se non lo segui, per tutta la vita ti martoria il pensiero che esso forse poteva essere la tua stella.”
- Ogni ubriacone è la temperanza stessa, quando beve acqua.
- L’invidioso s’impoverisce quando vede gli altri arricchirsi.”
- Qualche libro lo si legge col sentimento di fare un’elemosina all’autore.
- Il motivo per compiere un’azione cambia durante il compimento: o almeno, quando l’azione è stata compiuta, ci sembra molto diverso.”
- Romanzi d’amore − pasticche di sospiri.
- Alla gioventù si rimprovera spesso di credere sempre che il mondo cominci solo con essa. Ma la vecchiaia crede ancor più spesso che il mondo cessi con lei. Cos’è peggio?