Clare Boothe Luce, nata a New York nel 1903, è stata una giornalista, scrittrice, attrice, politica, sceneggiatrice e ambasciatrice statunitense. Dal 1939 al 1940, lavorò come corrispondente di guerra. Nel 1953 fu nominata, dal Presidente Dwight Eisenhower, ambasciatrice statunitense in Italia. Qui il suo deciso anticomunismo e alcuni interventi nelle vicende politiche interne provocarono diverse polemiche. Muore a Washington nel 1987.
Clare Boothe Luce, le frasi più belle
Presento una raccolta di frasi e citazioni di Clare Boothe Luce.
- Dicono che le donne parlano troppo. Se hai lavorato in Parlamento saprai che l’ostruzionismo è stato inventato dagli uomini.
- La mia definizione di uomo ideale è “quell’uomo particolare di cui una donna è innamorata in un particolare momento”.
- Il comunismo è l’oppio degli intellettuali; privo di cura allo stesso modo in cui una ghigliottina può essere detta una cura per la forfora.
- Le donne sanno ciò che gli uomini hanno da tempo dimenticato. L’ultima unità economica e spirituale di ogni civiltà è ancora la famiglia.
- Non vi sono situazioni disperate: vi sono solo coloro che disperano di potercela fare.
- In ultima analisi, non esiste una soluzione al progresso dell’uomo, se non l’onesto lavoro della giornata, le decisioni oneste della giornata, le generose espressioni della giornata e le buone azioni della giornata.
- La natura aborrisce una vergine. È un patrimonio congelato.
- Nessuna buona azione resta impunita.
- Se Dio avesse voluto che ragionassimo con l’utero, perché ci ha dato un cervello?