frasi Claude Debussy

Frasi Claude Debussy: gli aforismi più belli da condividere

Claude Debussy, nato il 22 agosto del 1862, è stato un compositore e pianista francese. È considerato in patria e nel mondo uno dei più importanti compositori francesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del simbolismo musicale. Nel 1880, grazie al Conservatorio, ottenne l’incarico di pianista accompagnatore presso la baronessa russa Nadežda von Meck, ricca mecenate e buona musicista dilettante, seguendola nei suoi viaggi in Italia. In questo periodo scrisse il suo Trio per pianoforte e archi.

Egli è considerato una figura di innovatore, anticonvenzionale, che rivoluziona l’armonia, il ritmo, la sonorità e la forma della musica occidentale della seconda metà del Diciannovesimo secolo. Fu frequentatore di circoli letterari e artistici parigini di fine secolo, e fu influenzato dal movimento simbolista francese, condividendo con gli impressionisti l’attenzione per la natura. Claude Debussy morì a Parigi il 25 marzo del 1918, a causa di un cancro da cui era afflitto da diversi anni.

Claude Debussy, le frasi più belle

Alcune delle frasi più belle di Claude Debussy.

  • Nell’opera c’è sempre troppo cantato.
  • Non ascoltare i consigli delle persone, se non del vento che passa e ci racconta le storie del mondo.”
  • Il secolo degli aeroplani ha diritto alla sua musica.

  • Non conosco nessuno che abbia descritto la Parigi di quel tempo tanto bene come Puccini in Bohème.
  • La verità è che la vera musica non è mai “difficile”. Questo è soltanto un termine che funge da schermo, che viene usato per nascondere la povertà della cattiva musica.

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