Dag Hammarskjöld, nato nel 1905, è stato un diplomatico, economista, scrittore e pubblico funzionario svedese. Vinse il Premio Nobel per la pace grazie alla sua attività umanitaria. Il 7 aprile 1953 venne nominato Segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Morì nel 1961, a causa di un incidente aereo.
Dag Hammarskjold, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e citazioni più belle di Dag Hammarskjold.
- Non guardare mai in basso per saggiare il terreno prima di compiere il passo successivo. Solo chi tiene gli occhi fissi sull’orizzonte lontano troverà la strada giusta.
- Devi essere severo verso te stesso per avere il diritto di essere indulgente verso gli altri.
- Prega perché la tua solitudine ti spinga a cercare qualcosa per cui vale la pena vivere, e grande abbastanza in nome del quale morire.
- La via alla consapevolezza non passa attraverso la fede. Ma solo la consapevolezza raggiunta nell’inseguire la struggente luce interiore ci permette di comprendere cosa sia la fede. Quanti sono stati spinti nelle tenebre dallo sterile discutere intorno alla fede come se fosse qualcosa di “vero” per la ragione.
- Rispettare la parola; usarla con estrema cura e incorruttibile amore per la verità, ecco una condizione perché maturino la società e la specie umana.
- Non ci è dato di scegliere la cornice del nostro destino, ma ciò che vi mettiamo dentro è nostro.
- Solo la consapevolezza raggiunta nell’inseguire la struggente luce interiore ci permette di comprendere cosa sia la fede.
- Il viaggio più lungo è il viaggio interiore.
- Il perdono rompe la catena della causalità, perché colui che ti perdona per amore, prende su di sé le conseguenze di ciò che hai fatto. Il perdono, quindi, garantisce sempre un sacrificio.