Dante Alighieri è stato un poeta, scrittore e politico italiano, considerato il padre della lingua italiana. Nato a Firenze tra il 14 maggio e il 13 giugno 1265, Dante è sicuramente uno dei massimi esponenti della cultura italiana, grazie sopratutto alla sua opera più famosa, La Divina Commedia. Durante la sua vita il Sommo Poeta, così viene ricordato, è stato politicamente attivo nella sua città natale, subendo anche un esilio che lo portò in diverse corti della penisola. Ecco quindi una raccolta delle più celebri frasi di Dante Alighieri pronte da condividere.
Frasi Dante Alighieri: ecco le più belleù
- Le leggi son, ma chi pon mano ad esse?
Nullo, però che ‘l pastor che procede,
rugumar può, ma non ha l’unghie fesse. – Dante Alighieri - Vedo il meglio ed al peggior mi appiglio. – Dante Alighieri
- Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l’etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente. vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare. – Dante Alighieri - L’affetto lo intelletto lega. – Dante Alighieri
- Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita. – Dante Alighieri - Galeotto fu il libro e chi lo scrisse; quel giorno più non vi leggemmo avante. – Dante Alighieri
- “O frati,” dissi, “che per cento milia
perigli siete giunti a l’occidente,
a questa tanto picciola vigilia
d’i nostri sensi ch’è del rimanente
non vogliate negar l’esperïenza,
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza”. – Dante Alighieri - Puro e disposto a salire le stelle. – Dante Alighieri
- Che bell’onor s’acquista in far vendetta. – Dante Alighieri
- La gloria di colui che tutto move
per l’universo penetra, e risplende
in una parte più e meno altrove. – Dante Alighieri - E volta nostra poppa nel mattino,
de’ remi facemmo ali al folle volo,
sempre acquistando dal lato mancino. – Dante Alighieri - Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello! – Dante Alighieri
- Volsimi a la sinistra col respitto
col quale il fantolin corre a la mamma
quando ha paura o quand’elli è afflitto
per dicere a Virgilio: ’Men che dramma
di sangue m’è rimaso che non tremi:
conosco i segni de l’antica fiamma’.
Ma Virgilio n’avea lasciati scemi
di sé, Virgilio dolcissimo patre,
Virgilio a cui per mia salute die’ mi. – Dante Alighieri - Oh beati quelli pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli si manuca! e miseri quelli che con le pecore hanno comune cibo! – Dante Alighieri
- Il sentiero per il paradiso inizia all’inferno. – Dante Alighieri
Dante: i versi più celebri del Sommo Poeta
- Amore e cor gentil sono una cosa. – Dante Alighieri
- La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante. – Dante Alighieri
- Filosofia non è altro che amistanza e sapienza. – Dante Alighieri
- Non può comprendere la passione chi non l’ha provata. – Dante Alighieri
- Non può tutto la virtù che vuole. – Dante Alighieri
- I posti più caldi all’Inferno sono riservati a coloro che nei momenti di grande crisi morale mantengono la loro neutralità. – Dante Alighieri
- Il sentiero per il paradiso inizia all’inferno. – Dante Alighieri
- Vedo il meglio ed al peggior mi appiglio. – Dante Alighieri
- Non ragioniam di lor, ma guarda e passa. – Dante Alighieri
- È da uomo malvagio l’ingannare colla menzogna. – Dante Alighieri
- L’affetto lo intelletto lega. – Dante Alighieri
- Lasciate ogni speranza voi ch’entrate. – Dante Alighieri
- Filosofia non è altro che amistanza e sapienza. – Dante Alighieri
- Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense. – Dante Alighieri - Puro e disposto a salire le stelle. – Dante Alighieri