Edward Young, nato nel 1683, è stato un poeta britannico. Fu cappellano di Giorgio II d’Inghilterra e rettore a Welwyn. È l’autore dell’elegia “Pensieri notturni”, opera legata al movimento letterario della poesia cimiteriale. L’opera ebbe grandissimo successo in Europa e fu tradotto in varie lingue tra cui il francese, il tedesco e l’italiano. Morì nel 1765.
Edward Young, le frasi più belle
Una serie di frasi di Edward Young.
- L’ambizioso è uno schiavo del troppo che desidera: l’uomo libero è quello che non desidera nulla.
- Uno stupido a quarant’anni è veramente uno stupido.
- Rimandare le cose nel tempo, ruba tempo.
- A trent’anni l’uomo si sospetta uno sciocco. Lo sa a quarant’anni, e riforma il suo programma; a cinquanta rimprovera i suoi tristi indugi, e si sforza di risolvere i suoi propositi di prudenza con tutta la magnanimità del pensiero. Risolve, e risolve ancora, e poi muore lo stesso.
- Soltanto colui che nulla si aspetta è veramente libero.
- Tutti gli uomini credono che tutti gli uomini siano mortali, tranne sé stessi.
- Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.
- Il braccio di un angelo non potrà strapparmi alla tomba, ma legioni d’angeli non potranno confinarmici.
- Erede di glorie! Inconsistente fantolino di polvere! immortale inerme! insetto infinito!