Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Emil Cioran (Răşinari 1911 – Parigi 1995), filosofo e aforista rumeno, residente in Francia dal 1941 fino alla morte con lo status di apolide per rinuncia volontaria alla cittadinanza. Considerato un filosofo fuori e contro la filosofia, Emil Cioran (o anche E.M. o EM Cioran “ho rinunciato al mio nome di battesimo e al suo posto metto sempre le iniziali E.M. A ognuno le sue manie”) ama definirsi un “idolatra del dubbio”, “un dubitatore in ebollizione”. Le sue opere sono state pubblicate in lingua italiana dall’editore Adelphi.
Emil Cioran, le frasi più interessanti
Ecco le citazioni e frasi più celebri di Emil Cioran.
- Respireremmo finalmente meglio se un bel mattino ci dicessero che la quasi totalità dei nostri simili si è volatilizzata come per incanto.
- Soffrire è produrre conoscenza.
- La scomparsa degli animali è un fatto di una gravità senza precedenti. Il loro carnefice ha invaso il paesaggio; non c’è posto che per lui. L’orrore di vedere un uomo là dove si poteva contemplare un cavallo!
- La giustizia è un’impossibilità materiale, un grandioso non senso, l’unica ideale di cui si possa affermare con certezza che non si realizzerà mai.
- Il diritto di sopprimere tutti quelli che ci infastidiscono dovrebbe figurare al primo posto nella costituzione della cittàideale.
- Frivolo e incongruente, dilettante in tutto, avrò conosciuto a fondo soltanto l’inconveniente di essere nato.
- Lei, chi è? − Io sono uno straniero per la polizia, per Dio, per me stesso.
- Che cos’è un “contemporaneo”? Uno che ci piacerebbe ammazzare, senza sapere bene come.
- La cosa più difficile al mondo è mettersi al diapason dell’essere, e afferrarne il tono.
- La sola funzione della memoria è di aiutarci a rimpiangere.
- Concepire un pensiero, un solo e unico pensiero − ma che mandasse in frantumi l’universo.
- Chiunque non sia morto giovane merita di morire.
- Abbiamo perduto l’arte di suicidarci a sangue freddo.
- Più si è sofferto, meno si rivendica.
- Protestare è segno che non si è attraversato alcun inferno.