Ennio Flaiano (Pescara 1910 – Roma 1972) è stato sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo. Lavorò a lungo con Federico Fellini, assieme al quale redasse le sceneggiature dei più celebri film del regista riminese, tra i quali “La strada”, “La dolce vita” e “8½”. Gli aforismi, le frasi e le battute di Ennio Flaiano nascondono – dietro un’ironia sagace e fulminante – un pessimismo lucido e dolente, un’amarezza che sfiora il cinismo e il disincanto, una coscienza del nulla vissuta attraverso la quotidiana descrizione dei comportamenti e i tic più assurdi e paradossali della nostra società.
Ennio Flaiano, le frasi più celebri
Lo ricordiamo attraverso i suoi aforismi più amati e le frasi più belle.
- I capolavori oggi hanno i minuti contati.
- Certi vizi sono più noiosi della stessa virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa.
- Aumentano gli anni e diminuiscono le probabilità di diventare immortali.
- Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno l’invoca, la primavera l’invidia e tenta puerilmente di guastarla.
- I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume
- I giovani hanno quasi tutti il coraggio delle opinioni altrui.
- Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso
- In amore gli scritti volano e le parole restano.
- Oggi il cretino è pieno di idee.
- L’oppio è ormai la religione dei popoli.
- Vivere è diventato un esercizio burocratico.
- Diavolo, vado bene di qui per l’Inferno? – Sì, sempre storto.