Enrico De Luca, detto Erri , è un giornalista, scrittore e poeta italiano. Ecco una selezione di aforismi, frasi e citazioni di Erri De Luca (Napoli 1950), scrittore e poeta italiano. Le seguenti citazioni di Erri De Luca sono tratte da alcuni dei suoi libri più noti, tra cui: Montedidio (2002), Sulla traccia di Nives (2005), Il giorno prima della felicità (2009), Il peso della farfalla (2009), I pesci non chiudono gli occhi (2011).
Erri De Luca, le citazioni più belle
Ecco una selezione di aforismi, frasi e citazioni di Erri De Luca
- Non sono al tuo fianco, Anna, io sono il tuo fianco. Sei la parte mancante che torna da lontano a combaciare.
- L’italiano è una lingua senza saliva, il napoletano invece tiene uno sputo in bocca e fa attaccare bene le parole.
- I desideri dei bambini danno ordini al futuro.
- L’amore tra le creature è il re delle eccezioni e sta alla vita come l’eresia sta alle religioni.
- Il sole è buono per chi lo piglia da fermo, sdraiato. Per chi lo porta sulla schiena da prima luce fino a sera, il sole è un sacco di carbone.
- Le storie sono un resto lasciato dal passaggio. Non sono aria ma sale, quello che resta dopo il sudore.
- L’osteria è meglio del teatro, ogni tavolo una commedia. Tragedie no, all’osteria si fanno solo recite leggere, chi tiene guai pesanti non ci va.
- Le consonanti sono la materia e le vocali invece sono acqua, luce, aria, il soffio dell’ossigeno dentro la sostanza minerale.
- In italiano esistono due parole, sonno e sogno, dove il napoletano ne porta una sola, suonno. Per noi è la stessa cosa.
- L’occhio invidioso sciupa.
- Chi ha fatto il turno di notte per impedire l’arresto del cuore del mondo? Noi, i poeti.
- I giochi sono miniature del mondo, utili a un bambino per sentirsi gigante. Aiutano a crescere sopportando l’inferiorità.
- A forza di insistere Dio è costretto a esistere, a forza di preghiere si forma il suo orecchio, a forza di lacrime nostre i suoi occhi vedono, a forza di allegria spunta il suo sorriso.
- La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo, non dipende se uno fa bene il portiere e para i rigori.
- I desideri dei bambini danno ordini al futuro.