Nato a Roma il 5 febbraio 1958, è stato un conduttore televisivo, conduttore radiofonico e doppiatore italiano. I suoi esordì iniziano nella radio, nel 1976, per poi lavorare anche come doppiatore. Nel 1980 era conduttore di una trasmissione per ragazzi su Rai 2. Ha continuato a lavorare fino al 2017, quando venne colto da un malore mentre registrava una puntata dell’Eredità. l 26 marzo 2018 Fabrizio Frizzi muore a Roma all’età di 60 anni, per un’emorragia cerebrale.
Fabrizio Frizzi, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e citazioni più belle di Fabrizio Frizzi.
- La voglia di giocare e di far giocare i concorrenti e il pubblico da casa supera ogni ostacolo fisico e mi sorprendo a scherzare, a motteggiare con loro come prima non facevo: la malattia è diventata paradossalmente un valore aggiunto, un arricchimento nel lavoro.
- Il nostro è un lavoro che se sbagli un colpo esci fuori dal giro.
- La donna ha innato il senso della giustizia e della buona amministrazione, oggi c’è tanto bisogno di queste caratteristiche
- Per me, l’arrivo di mia figlia è stata una schicchera di entusiasmo e morte. Avremo un tempo condensato. Le parlerò dal primo giorno. Non voglio scopra chi era suo padre dopo che me ne sarò andato. Già da adesso, cerco di fissare ogni attimo. Scrivo. Fotografo.
- Accade una cosa strana: tengo i miei genitori scomparsi più vicini, li penso intensamente, mentre aspetto lei, mia figlia, come riuscissi a guardare finalmente dalla loro parte. È una posizione inedita, per me. Non sono più in tempo per rendergli omaggio, cercherò di rimediare facendo il bravo padre, studioso.