Francesco Petrarca, nato ad Arezzo nel 1304, può essere considerato il fondatore della lirica moderna, grazie alla sua opera più celebre, il Canzoniere. Trattasi di un’opera composta a più riprese nel corso di tutta la vita del poeta e che comprende 366 componimenti in versi italiani. Le tematiche e la proposta culturale petrarchesca, diedero avvio al fenomeno del petrarchismo, teso ad imitare stilemi, lessico e generi poetici propri della produzione lirica volgare dell’Aretino. Morì il 19 luglio 1374
Francesco Petrarca, le frasi più belle
Alcune delle frasi più celebri di Francesco Petrarca
- Un bel morir tutta la vita honora.
- Infinita è la schiera degli sciocchi.
- O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti torniamo a la grande madre antica, e il nome nostro a pena si ritrova.
- I libri ci offrono un godimento molto profondo, ci parlano, ci danno consigli e ci si congiungono, vorrei dire, di una loro viva e penetrante familiarità.
- Più giro il mondo, e meno mi piace.
- Cosa bella e mortal passa e non dura.
- Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.
- Questo nostro caduco e fragil bene | ch’è vento ed ombra ed à nome beltade.
- Seguite i pochi, et non la volgar gente.
- Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto nè voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri.
- Ogni cosa mortal Tempo interrompe.