George Eliot, pseudonimo di Mary Anne Evans, è stata una scrittrice britannica, una delle più importanti dell’età vittoriana. Nata a Arbury il 22 novembre 1819, Mary Anne Evans usò uno pseudonimo maschile a partire dalla sua prima opera narrativa, “Scenes of Clerical Life”, come era comune a quel tempo per le scrittrici (come af esempio, le sorelle Brontë). Mary Anne scrisse diversi romanzi, in cui esplorava gli aspetti della psicologia umana, tra cui “The Mill” e “The Floss and Silas Marner”. Ecco una raccolta delle più belle frasi, citazioni e aforismi di George Eliot pronte da condividere.
George Eliot: ecco le frasi più belle
- La vita si misura dalla rapidità del cambiamento, dalla successione delle influenze che modificano l’essere. – George Eliot
- Non vi sono sentimenti, eccetto gli estremi della paura e del dolore, che non possono trovare sollievo nella musica. – George Eliot
- È una delle cose più odiose nella vita di una ragazza, che si debba sempre supporre che ci sia del tenero fra lei e qualsiasi uomo che le mostra gentilezza e al quale essa è grata. – George Eliot
- La legge è fatta per la protezione dei bricconi. – George Eliot
- Le donne più felici, come le più felici nazioni, non hanno storia. – George Eliot
- I destini dell’umanità, alla luce del Cristianesimo, facevano apparire le smanie della moda femminile un’occupazione da manicomio. – George Eliot
- Non ho mai avuto pietà per i presuntuosi, perché credo che essi portino già con sé il proprio conforto. – George Eliot
- Affidiamo la gente alla misericordia di Dio, ma noi non ne dimostriamo alcuna. – George Eliot
- L’inizio del pentimento è l’inizio di una nuova vita. – George Eliot
- Tutti i significati che conosciamo, dipendono dalla chiave interpretativa. – George Eliot
- Per farsi un’idea della miseria dei nostri connazionali basta dare un’occhiata a come si divertono. – George Eliot
- Le donne potrebbero evitare metà dei loro dispiaceri se soltanto sapessero evitare i discorsi che sanno che sono inutili, anzi i discorsi che loro hanno già deciso di non fare. – George Eliot
- Bisogna essere poveri per apprezzare la gioia di donare. – George Eliot
- I grandi sentimenti talvolta assumono le apparenze dell’errore, e la grande fede, le apparenze dell’illusione. – George Eliot
- Ciò che chiamiamo disperazione spesso non è altro che la dolorosa avidità d’una speranza non esaudita. – George Eliot
- Era certo che se si fosse sposato sua moglie avrebbe avuto proprio quel fascino muliebre, quella particolare femminilità che è propria dei fiori e della musica, quella sorta di bellezza che è intrinsecamente virtuosa, destinata com’è solo alla gioia più pura e delicata. – George Eliot
- Un modo di farsi un’idea delle miserie dei nostri compatrioti è andare a vedere i loro piaceri. – George Eliot
- Uno deve essere povero per conoscere il lusso del donare. – George Eliot
- La crudeltà, come tutti i vizi, non richiede altro motivo che se stessa: ha bisogno soltanto di un’occasione. – George Eliot
- Euclide, mia cara, – perché, cos’è?” disse il signor Tulliver. “Oh, non lo so: sono definizioni e assiomi e triangoli e cose. È un libro che devo imparare – è senza senso. – George Eliot