Georges Joseph Christian Simenon è stato uno scrittore belga di lingua francese, nato nel 1903. Fu autore di numerosi romanzi ed è noto al grande pubblico soprattutto per avere inventato il personaggio di Jules Maigret, commissario di polizia francese. Simenon iniziò la sua carriera di scrittore a poco meno di sedici anni, come giornalista nella sua città natale. Negli anni venti, si trasferì a Parigi e divenne un prolifico autore di narrativa popolare.
Georges Simenon, le frasi più belle
Presento una raccolta delle frasi e citazioni più belle di Georges Simenon
- Siamo come spugne, assorbiamo la vita senza saperlo e la restituiamo poi trasformata, ignari del processo alchemico che si è svolto dentro di noi.
- Non scrivo: pioveva a dirotto, scrivo: Maigret era fradicio.
- Mentre lavoro a un romanzo, non vedo nessuno, non parlo con nessuno, non rispondo al telefono – faccio la vita di un monaco. Per tutto il giorno io sono uno dei miei personaggi. Sento quello che sente lui.
- Un odore dolce e speziato insieme, che poi è l’odore di tutta la Turchia.
- E’ terribile pensare che siamo tutti uomini, tutti destinati, chi più chi meno, a portare il nostro fardello sotto un cielo sconosciuto, e che non vogliamo fare il minimo sforzo per capirci a vicenda.
- Per quarant’anni mi sono annoiato. Per quarant’anni ho guardato la vita come quel poverello che col naso appiccicato alla vetrina di una pasticceria guarda gli altri mangiare i dolci.
- Elimino aggettivi, avverbi, e ogni parola che è lì solo per fare effetto. Ogni frase che è lì solo per la frase. Hai ottenuto una frase meravigliosa – tagliala. Ogni volta che trovo una cosa del genere in uno dei miei romanzi la devo eliminare
- Bisogna accettare la vita come viene. Lei è più forte di noi.
- So che esistono molti uomini con dei problemi simili ai miei, più o meno profondi, che saranno felici di leggere il libro per trovare la risposta – ammesso che sia possibile trovarla.