Giorgio Vasari, nato ad Arezzo il 30 luglio 1511, è stato un pittore, architetto e storico dell’arte italiano. Fu artista e uomo di lettere al servizio dei Medici: come pittore, infatti, fu a capo di importanti cantieri tra cui la decorazione del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio o la decorazione del Salone dei Cento Giorni nel Palazzo della Cancelleria a Roma. Egli è, inoltre, considerato il primo storico dell’arte dell’Evo Moderno e ha stabilito i fondamenti per la nascita e lo sviluppo della disciplina. La sua opera più importante, scritta nel XVI secolo, è sicuramente “Vite”, una serie di biografie di artisti, pubblicata nel 1550. Vasari morì a Firenze il 27 giugno del 1574.
Giorgio Vasari, le frasi più belle
Ecco una raccolta di frasi di Giorgio Vasari.
- Dico, adunque, che la scultura e la pittura per il vero son sorelle, nate di un padre che è il disegno, in un sol parto et ad un tempo; e non precedono l’una all’altra, se non quanto la virtù e la forza di coloro che le portano addosso fa passare l’uno artefice innanzi all’altro; e non per differenzia o grado di nobiltà che veramente si trovi in fra di loro.
- Si può concludere che il disegno altro non sia che un’apparente espressione e dichiarazione di ciò che si ha nell’animo.
- La pratica che si fa con lo studio di molti anni in disegnando è il vero lume del disegno e quello che fa gli uomini eccellentissimi.
- Grandissimo è certo il dono delle virtù, la quale non guardando a grandezza di roba, nè a dominio di stati o nobiltà di sangue, il più delle volte cigne et abbraccia e sollieva da terra uno spirito povero:assai più che non fa un bene agiato di ricchezze.
- Le cose della maniera sua furono tenute in pregio grandissimo.