Jerry Calà, nato a Catania il 28 giugno 1951, è un attore, regista, comico, cabarettista, sceneggiatore e cantante italiano. Trasferitosi a Verona, frequenta il liceo classico Scipione Maffei. Qui stringerà alcuni dei rapporti più duraturi di tutta la sua vita con Umberto Smaila, Gianandrea Gazzola, Nini Salerno, Mallaby Spray. Con loro formerà il gruppo comico-cabarettistico de “I Gatti di Vicolo Miracoli” che ebbe uno straordinario successo negli Anni Settanta. Nel 1993 vince il Premio del Gotha della Critica italiana come miglior attore al Festival internazionale del Cinema di Berlino, per la sua interpretazione in Diario di un vizio.
Jerry Calà, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più interessanti di Jerry Calà.
- La comicità nasce da una situazione tragica: uno cade su una buccia di banana e si fa male. A noi comici tocca la fatica di ribaltare la tragedia in commedia. La battuta per noi è un’ossessione. Forse è per questo che ci viene facile interpretare ruoli drammatici. Perché abbiamo uno sforzo in meno da fare. Gli attori drammatici, invece, devono fare uno sforzo in più.
- La mia comicità è sempre stata ispirata dai media, dalla pubblicità e dai tipi che si incontravano di notte per strada a Milano.
- Non sono bello, piaccio.
- I miei film vanno ancora forte in tv. Lavoro come un matto. Per me è importante avere una sala sempre piena di gente da intrattenere e divertire.
- A Verona ci rimasi circa sette anni. Lì incontrai Umberto Smaila e gli altri e formammo i “Gatti di Vicolo Miracoli”. A Verona nacque il sogno, ma che realizzai a Milano.