Jules Verne nacque a Nantes, in Francia, nel 1828 in una famiglia borghese e fu il primo di 5 figli. A 11 anni, spinto dallo spirito d’avventura e dal desiderio di regalare una collana di coralli alla cugina per la quale provava un forte sentimento, si imbarcò su una nave diretta nelle Indie. Terminati gli studi iniziò a dedicarsi alla scrittura di libretti ed operette, dividendosi tra la carriera lavorativa ed il teatro. Nel 1850 scelse definitivamente di assecondare la sua passione per la letteratura.
Nel 1862 ebbe inizio la sua carriera di scrittore e si impegnò nella pubblicazione di 3 opere all’anno per un periodo di 20 anni. Nel 1867 si imbarcò sul piroscafo Great Eastern con il fratello Paul: fu da questa esperienza che nacque il romanzo “Una città Galleggiante” nel 1870. Nel giro di qualche anno inoltre terminò e pubblicò due delle sue opere più celebri: “20.000 leghe sotto i mari” e “Il giro del mondo in 80 giorni”. Jules Verne morì nel 1905 ad Amiens, all’età di 77 anni.
Jules Verne, le frasi più belle
Ecco alcune frasi di Jules Verne.
- Fino a che il mio cuore batte e la mia carne palpita, io non ammetto che una creatura dotata di volontà ceda alla disperazione.
- Non sono i nuovi continenti che occorrono alla terra, ma gli uomini nuovi!
- Meno comodità si hanno e meno bisogni si hanno, meno bisogni si hanno e più si è felici.
- Guarda a tutt’occhi, guarda.
- Con i sottomarini non vi saranno più battaglie navali e le navi da guerra non saranno più necessarie. E poichè si continuano a inventare strumenti di guerra sempre più perfezionati e micidiali la guerra stessa diventerà impossibile.
