Lea Massari è un’attrice italiana, musicista, nata il 30 giugno 1933 a Roma. Nel 1979 ha ricevuto il premio come miglior attrice non protagonista al Nastri d’Argento per il film Cristo si è fermato a Eboli. Dal 1962 al 1979 Lea Massari ha vinto 2 premi: David di Donatello (1962), Nastri d’Argento (1979). L’esordio al cinema avviene quasi per caso, grazie al costumista e amico di famiglia Piero Gherardi che la prende come collaboratrice per curare i costumi del film Proibito di Mario Monicelli. Costui la nota e la sceglie come protagonista femminile del film lanciandola sul grande schermo. In pochi anni il suo curriculum artistico si arricchisce di grandi pellicole d’autore, dirette da mostri sacri del cinema italiano, come Michelangelo Antonioni, Dino Risi e Sergio Leone.
Lea Massari, le frasi più belle
Ecco una raccolta di frasi di Lea Massari.
- La natura ha un compito, un disegno. Per il mondo cattolico è un disegno divino. Ma io sono laica e per me è un disegno orrendo, un disegno sbagliato, un disegno contronatura.
- C’è la vivisezione di routine della quale nessuno parla mai. Quella per fare esercitare i chirurghi. Vanno ad operare alle 12? Beh, prima si fanno un paio di cani, così.
- L’abuso di potere degli uomini sugli animali è enorme. Quanti animali muoiono alle frontiere durante gli scioperi degli autisti dei Tir? L’efferatezza del trasporto degli animali da nutrizione è enorme. E gli animali allevati in batteria? È un problema veramente drammatico.
- L’animale da spettacolo, al 99 per cento, è trattato malissimo. Deve essere domato in qualche modo. Generalmente facendogli patire la fame.
- L’animale è l’uomo. Anzi più di un uomo. Non ha i suoi difetti, l’invidia, l’interesse. È un uomo divinizzato.