Luciano Pavarotti, nato a Modena il 12 ottobre 1935, è stato un tenore italiano. Nonostante le sue incredibili doti, Pavarotti, non intraprese immediatamente la carriera musicale. Luciano, infatti, ha fatto il suo esordio nella lirica il 29 aprile 1961 al Teatro “Romolo Valli” di Reggio Emilia. Il giovane tenore ottenne un primo successo musicale in una delle sue esibizioni con il padre e la Corale Rossini in Galles, nel corso del Festival di Llangollen dove la corale si aggiudicò il primo premio. Dopo soli quattro anni di carriera trionfale in Italia Pavarotti iniziò il suo tour negli Stati Uniti, che gli aprirono le porte per il successo mondiale. Una carriera di tutto rispetto, con 331 concerti e 315 recital. Pavarotti morì il 6 settembre del 2007, a causa di un tumore al pancreas contro il quale combatté duramente.
Luciano Pavarotti, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più celebri di Luciano Pavarotti.
- Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.
- La musica imparata leggendo, è come fare l’amore per posta.
- Ma il mio mistero è chiuso in me.
- Se i bambini non vengono introdotti alla musica in tenera età, credo che gli venga tolto qualcosa di fondamentale.
- La più stupida delle donne è più intelligente del più intelligente degli uomini.
- Ma pur l’amore é un vento di follia.
- Penso che una vita per la musica sia una vita spesa bene ed è a questo che mi sono dedicato.