Margherita Hack è stata un’astrofisica e divulgatrice scientifica italiana. Nata a Firenze il 12 giugno 1922 Margherita Hack è considerata una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana contemporanea. La Hack è nota a livello mondiale per gli importanti studi da lei svolti nell’ambito dell’astrofisica. La scienziata italiana è stata anche una grande sostenitrice dei diritti civile e della laicità dello Stato. Ecco quindi una raccolta delle più belle frasi di Margherita Hack sulle stelle, la religione, la guerra e tanto altro.
Margherita Hack: ecco le frasi più belle
- L’idea di un Dio impersonale sarà più accettabile per la ragione, ma è pur sempre una scappatoia per spiegare quello che la scienza non sa ancora spiegare. Ma così è troppo comodo, troppo facile. – Margherita Hack
- Preferisco il protone al paradiso. – Margherita Hack
- L’astronomia ci ha insegnato che non siamo il centro dell’universo, come si è pensato a lungo e come qualcuno ci vuol far pensare anche oggi. Siamo solo un minuscolo pianeta attorno a una stella molto comune. Noi stessi, esseri intelligenti, siamo il risultato dell’evoluzione stellare, siamo fatti della materia degli astri. – Margherita Hack
- Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra. – Margherita Hack
- Penso che il cervello sia l’anima, non credo alla vita dopo la morte e tanto meno a un paradiso in versione condominiale, dove reincontrare amici, nemici, parenti, conoscenti. – Margherita Hack
- Fin dall’antichità l’umanità si è posta la domanda sull’esistenza di altre vite: sin dai tempi di Epicuro, di Plutarco, di Lucrezio Caro. Oggi possiamo dire perlomeno che esistono pianeti extrasolari: la loro esistenza è una condizione necessaria – anche se non sufficiente – per l’esistenza di altre forme di vita. – Margherita Hack
- La felicità è essere contenti di quello che si ha. E io non posso proprio lamentarmi. Ho avuto tanto senza mai scendere a compromessi. Ho battagliato, certo. Ma fa parte del gioco. – Margherita Hack
- La scienza ci dice il come, ma non il perché. Sappiamo come è fatto e cos’è avvenuto durante il Big Bang, che è stato il principio o una fase dell’universo, ma non possiamo sapere perché c’è la materia, perché da una zuppa di atomi e particelle si è arrivati agli elementi, alle stelle e agli esseri viventi. Per la scienza questi sono dati di fatto, ma non ci sono spiegazioni. – Margherita Hack
- La scarsa considerazione che la nostra classe politica e in particolare quella più recente riserva all’istruzione, all’università e alla ricerca è la conseguenza del basso livello culturale della gran maggioranza degli eletti in Parlamento. – Margherita Hack
- Gli animali son creature di questa terra, sono nostri fratelli e quindi non è che si devon considerare oggetti a nostra disposizione. Sono esseri viventi che hanno capacità di amare e di soffrire e quindi dobbiamo trattarli proprio come fratelli, come fratelli minori. Noi abbiamo un cervello più potente, però non vuol dire che, per questo, dobbiamo abusare di loro. – Margherita Hack
- La percentuale del PIL dedicata alla ricerca è inferiore a quella di tutti i maggiori Paesi europei e il numero di ricercatori su 1000 abitanti è meno della metà di Francia, Gran Bretagna e Germania. Questi dati da soli dimostrano lo scarso interesse e apprezzamento verso la ricerca, eppure il numero di pubblicazioni sulle principali riviste internazionali e le citazioni delle stesse regge bene il confronto con la produzione dei ricercatori di questi Paesi, a riprova che, nonostante gli scarsi finanziamenti e le lentezze burocratiche, molte nostre università producono buona ricerca. – Margherita Hack
- Di certo, l’enigma più grande e straordinario, ancora più che l’universo, è la nostra mente, di cui ancora sappiamo tanto poco, molto meno di quello che essa ha capito dell’universo. – Margherita Hack
- Una famiglia di ferventi cattolici divorziati è più sana e serena di una felice coppia gay? – Margherita Hack
- La struttura materiale e meravigliosamente complessa del cervello è l’hardware che i nostri computer cercano di imitare, mentre tutte le esperienze che si vanno accumulando, da quando si nasce a quando si muore, formano un software in continua evoluzione, che noi chiamiamo anima. – Margherita Hack
- Io non mi ritengo così indispensabile e cruciale da anteporre le curiosità sulla mia piccola esistenza a quelle sulla complessità dell’universo. Sarebbe come cercare di nascondere un branco di elefanti dietro a una foglia di fico. – Margherita Hack
- La scienza deve essere libera e lo Stato deve permettere questa libertà della scienza. È assurdo che un ricercatore in Italia debba vivere da precario, tanti bravi ricercatori se ne vanno all’estero. – Margherita Hack
- Gli incidenti devono far riflettere, far pensare a nuove precauzioni, ma non si può rinunciare al nucleare sull’onda emotiva degli incidenti. Anche perché nel pianeta il problema energetico c’è. Petrolio e gas finiranno. Noi già oggi dipendiamo dall’estero. – Margherita Hack
- Pianeta è una parola che deriva dal greco e significa stella errante. – Margherita Hack
- Ma quale nonna e nonna, dentro mi sento una giovincella io. – Margherita Hack
- Ci siamo ritrovati all’università e a dire il vero ci eravamo piuttosto antipatici. Si litigava sempre, non mi ricordo poi com’è finita che ci siamo innamorati e addirittura sposati. – Margherita Hack