Molière, pseudonimo di Jean-Baptiste Poquelin (Parigi, 15 gennaio 1622 – Parigi, 17 febbraio 1673), attore e allo stesso tempo drammaturgo, rappresenta uno degli autori più importanti nella storia del teatro. Ha impersonato con la sua opera e la sua vita l’essenza stessa del teatro. Maestro negli intrecci e nella definizione dei caratteri, ha creato capolavori comicissimi, che però sanno anche mostrare gli aspetti malati o nevrotici dell’essere umano.
Molière, le frasi più belle
Presento una raccolta delle frasi più celebri di Molière.
- Gli errori più brevi sono sempre i migliori.
- Le bestie non sono così bestie come si pensa.
- Se i furfanti sapessero quanto si guadagna a essere onesti, sarebbero onesti per furfanteria.
- La virtù è il primo titolo di nobiltà; io d’un uomo non bado al nome ma alle azioni.
- Tutti i vizi, quando sono di moda, passano per virtù.
- Trovo che fare il medico è il miglior mestiere del mondo; perché, sia che si faccia bene sia che si faccia male, si è sempre pagati in modo uguale. L’affare cattivo non ricade mai sulle nostre spalle, e tagliamo, a piacer nostro, nella stoffa che lavoriamo.
- Bottiglia bella, come son dolci i vostri bei glu-glu! La mia sorte molti farebbe ingelosire, se foste sempre piena. Ah! mia amata bottiglia perché mai vi fate vuota?
- Tutto il piacere dell’uomo è nel cambiamento.
- Uno stolto che non dice verbo non si distingue da un savio che tace.
- Deve aver ammazzato molta gente per essere tanto ricco.