Ornella Vanoni nasce a Milano, il 22 settembre 1934. Nel 1956 partecipa a Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Il suo debutto canoro risale invece al 13 aprile 1957, data della prima rappresentazione al Piccolo de I Giacobini di Federico Zardi. Nel 1958 arriva la sua prima canzone incisa per la storica etichetta Ricordi, intitolata Le canzoni della malavita. Nel 1960 arriva la svolta per Ornella Vanoni che incontra Gino Paoli, col quale intraprende un’intensa love story, nonché una florida collaborazione artistica. Dal 1965 al 1970 partecipa ininterrottamente a tutti i Festival di Sanremo.
Ornella Vanoni, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più celebri di Ornella Vanoni.
- La solitudine è un fatto personale, interiore: puoi avere intorno 1000 persone, essere innamorata e felice, e sentirti sola. Ti senti sola perché la persona con cui sei non ti risponde come vorresti.
- Per un poeta tutto diventa materiale.
- Non vedo come ci sia piacere senza il piacere della carne. La lussuria gode di tutte le mie simpatie e per essere un peccato capitale mi sembra un po’ troppo benefico per la salute.
- L’ho adorato, ma non abbiamo mai fatto l’amore. Era la sua testa che mi interessava. Avrei voluto entrarci dentro e restarci per tutta la vita.
- Da vecchi consola affacciarsi e vedere la vita che continua a scorrere lì sotto.