Piero Angela è stato un divulgatore scientifico, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano. Ideatore di trasmissioni di divulgazione in stile anglosassone, come Quark e Superquark, ha dato vita a un filone documentaristico della televisione italiana. Ecco le più belle frasi, citazioni e aforismi di Piero Angela.
Frasi Piero Angela: ecco le più belle
- Ogni volta che si insegna qualcosa a un bambino gli si impedisce di scoprirla da solo.
- Il bene e il male sono due simboli. In realtà le cose sono un po’ più complicate.
- La razionalità è sempre stata minoritaria, ma è una battaglia che vale la pena di combattere.
- Il mio corpo è come una macchina: il motore avrà anche 80.000 chilometri, ma il guidatore ha solo 45 anni.
- Bisogna storicizzare sempre le decisioni giuste o sbagliate, o gli errori che si sono commessi.
- Se il bambino capisce che ogni cosa ha una causa comincerà a interrogarsi, a mettere in relazione certi fatti tra loro, e ad associare le idee.
- Vi sono tre cose importanti: parlare molto, ripetere e spiegare.
- Più escono cose dalla scatola della conoscenza più se ne creano dentro, in continuazione, di nuove.
- Se uno cerca di capire le cose, capire anche gli altri, la diversità, le ragioni degli altri, allora riesce anche a gestire meglio le proprie pulsioni.
- Nelle scuole italiane si insegnano le materie scientifiche, ma non si insegna quasi mai la scienza, ovvero le regole di base che permetterebbero di capire se chi annuncia di aver fatto una scoperta è credibile o no.
- L’uguaglianza deve essere quella delle opportunità, non può essere ovviamente quella dei risultati.
- Bisogna storicizzare sempre le decisioni giuste o sbagliate, o gli errori che si sono commessi.
- Un avvenimento neutro, o un ambiente neutro, non è in grado di stimolare il cervello dal punto di vista biochimico, e quindi non è in grado di provocare il fissaggio della memoria.
- Il mio corpo è come una macchina: il motore avrà anche 80.000 chilometri, ma il guidatore ha solo 45 anni.
- La creatività è soprattutto la capacità di porsi continuamente delle domande.
- Nel nostro Paese, così come non si premia il merito, non si punisce chi trasgredisce.
- C’è un concetto di base nella scienza: ogni scoperta, ogni invenzione è sempre il frutto di ricerche precedenti che hanno preparato il terreno.
- Morire è un’avventura nei profondi abissi dell’inconscio e del subconscio, un viaggio verso la più lontana delle supernove e, al contempo, verso il più profondo dei fondali marini.
- Tutto ciò che vediamo intorno a noi è la proiezione della nostra mente: è la proiezione della nostra educazione, cultura, creatività, capacità imprenditoriale, conoscenza, organizzazione e dei nostri valori (in grado a loro volta di creare regole e di farle rispettare).
- Gli individui che incontrano il maggior successo (e non solo con le donne) solitamente sono forti dentro e cortesi fuori. È un po’ come per il pianoforte. Ricordo sempre quello che mi diceva la mia vecchia insegnante di pianoforte: per avere un buon tocco occorrono dita di acciaio in guanti di velluto… Forse anche nella vita è così.
- Lo spazio in cui siamo immersi è talmente grande, talmente immenso che c’è quasi da spaventarsi a guardarlo dentro un telescopio. Sappiamo tutti che la Terra è meno di un granello di polvere, ma ogni volta che ci misuriamo nei confronti dell’Universo, c’è da rimanere stupiti e quasi agghiacciati.
- Il peggior nemico della cultura è la noia, la mancanza di chiarezza, o l’assenza di creatività.
- La razionalità è sempre stata minoritaria, ma è una battaglia che vale la pena di combattere.