Luigi XIV, figlio di Luigi XIII e di Anna d’Austria, nacque a Saint-Germain-en Laye nel 1638. Elevato al trono a soli cinque anni nel 1643, rimase fino alla maggiore età sotto la tutela della madre e del cardinale Mazzarino, e nel 1654 venne formalmente incoronato a Reims. Regnò per 72 anni e 110 giorni, dal 14 maggio 1643, quando aveva meno di cinque anni, fino alla morte nel 1715, quando ne aveva quasi 77. Luigi XIV fu un convinto sostenitore della monarchia assoluta e governò il Regno di Francia rafforzandone il potere politico e culturale in tutta Europa. Celebre è la sua frase: “Lo Stato sono io.” Denominato il “Re Sole”, il monarca assoluto, era per la Francia quello che il sole è per il sistema solare: ne rappresenta il fulcro, la parte centrale e più importante, quella attorno alla quale gira tutto il resto: rappresentava, inoltre, anche il centro della vita di Versailles.
Re Luigi XIV, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più celebri di Re Luigi XIV.
- Lo Stato sono io.
- Quanto poi all’arte di conoscere gli uomini, che tanto importante sarà per voi, vi dico, figlio mio, che si può imparare, ma insegnare non si può.
- È difficilissimo parlare molto senza dire qualcosa di troppo.
- Ogni volta che assegno una carica vacante creo cento scontenti e un ingrato.
- I Savoia non finiscono mai una guerra sotto la stessa bandiera con cui l’hanno iniziata.
- I primi sentimenti sono sempre i più naturali.
- Dio ha dunque dimenticato quello che ho fatto per lui?
