Riccardo Muti nasce a Napoli il 28 luglio 1941. Il padre, di origini molfettesi, lo aiuta nella sua strada musicale iscrivendolo ai corsi di pianoforte del maestro Vincenzo Vitale. Riccardo Muti è una figura fondamentale nella storia dell’opera italiana degli ultimi 50 anni. Tra i direttori d’orchestra è uno dei pochi ad essere riuscito a farsi apprezzare da una platea talmente vasta, da diventare un personaggio molto famoso anche nella cultura popolare. Dal 1986 al 2005 è direttore musicale del Teatro alla Scala. Qui dirige nel 1981 Le nozze di Figaro, e l’anno dopo tiene un concerto con la Philharmonia Orchestra.
Riccardo Muti, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più famose di Riccardo Muti.
- Nelle scuole italiane la musica è praticamente assente, se non peggio. La musica dovrebbe essere obbligatoria come l’italiano. Non vorrei che questi nuovi licei musicali fossero istituti per lavarsi la coscienza.
- Sono un nostalgico, per me è difficile stare fuori casa, mi sono sempre sentito come un piccolo Ulisse.
- La musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito.
- La musica non si fa ridendo e scherzando, ma lavorando sodo. Credo nell’autorità di convincere che la mia idea musicale non sia l’unica possibile, ma quella giusta in quel momento.
- Pur essendo una società multietnica, l’America deve lavorare sulle persone che vengono da culture lontane che hanno valore universale e possono diventare patrimonio dell’umanità.