Robert Bridges è stato un poeta britannico, Poet Laureate d’Inghilterra dal 1913 fino alla morte. Nato a Walmer il 23 ottobre 1844, Bridges studiò all’Eton College e al Corpus Christi College di Oxford, prima di trasferirsi a Londra per studiare e praticare medicina fino all’età di 40 anni. Quando la malattia lo costrinse al ritiro dalla professione, Bridges si dedicò alla letteratura. Pubblicò le sue prime poesie nel 1873 e dopo tre anni vennero pubblicati 24 sonetti intitolati The Growth of Love mentre nel 1890 pubblica a Londra un dramma in 5 atti con il titolo Il ritorno di Ulisse. La sua opera più matura fu The Testament of Beauty, da una serie di strofe definite “alessandrine libere” dallo stesso Bridges. Ecco una raccolta di frasi e versi di Robert :Bridges pronte da condividere.
Robert Bridged: ecco le frasi più belle
- La bellezza, l’eterna sposa della saggezza di Dio e l’angelo che ne testimonia la presenza in tutto il creato. – Robert Bridged
- Il vento di scirocco prende forza di libeccio,
Le nubi corrono rapide sopra la luna,
La casa è sferzata come da un flagello,
Il comignolo trema sotto la raffica.
Una notte come questa, quando l’area allenta
La sua vigile stretta su sangue e cervello,
Vecchi terrori di Dio o di fantasma
Tornano in vita strisciando dalle loro caverne;
E Ragione s’avvede d’abitare
Una casa infestata. Ignoti casigliani
Affermano il loro squallido diritto di peccato
Con un titolo più antico del suo.
Presenze incorporee, affollata
Profanazione e rimorso del Tempo,
Sfuggite all’oblio, ripetono
Gli orrori del delitto sconsacrato.
C’è chi tenta di placare con preghiere l’ombra
I cui passi invisibili calcano il pavimento,
La cui paurosa irruzione sale le scale
O forza la serratura della porta vietata.
C’è chi ha veduto cadaveri interrati da tempo
Sottrarsi alla santa vigilanza,
Pallide forme sepolcrali; e ha perfino udito
Gli striduli lamenti d’un’anima in pena,
Errabonda sin che l’alba non abbia varcato
La tenebra dogliosa, e la terra stretto
Più a sé il manto sparso d’uragano, e cacciato
I lugubri fantasmi nella tomba. – Robert Bridges - Nella gioia totalmente immerso, mi domando come amore così giovane potesse essere così dolce. – Robert Bridged
- Io so che se l’odore fosse visibile, come lo è il colore, vedrei un giardino d’estate nelle nubi dell’arcobaleno. – Robert Bridged
- La natura non ha musica. – Robert Bridged
- “Domani” sembra la parola vuota di un sogno che si ricorda appena svegli. – Robert Bridged
- La magia della poesia risiede nelle immagini che soddisfano anche senza interpretazione.. è accettata con la stessa facilità con cui è stata creata. – Robert Bridged
I verdi più belli
- Amo tutte le cose belle,
le cerco e le adoro. – Robert Bridged - Il nome di felicità non è che un termine
più ampio per le condizioni incontaminate del Piacere della Vita,
che accompagnano tutte le funzioni, e non devono essere
negate all’anima, a meno che, nel nostro pensiero, la natura
spirituale non sia per definizione innaturale. – Robert Bridged - Quando ci siamo incontrati per la prima volta non immaginavamo
che l’amore si sarebbe dimostrato un maestro così duro. – Robert Bridged - La tempesta è finita, la terra tace per riposare:
il vento tirannico, la sua forza abbandonata,
è ricaduto a occidente. – Robert Bridged - So che
se l’odore fosse visibile come il colore, vedrei
il giardino d’estate aureolato di nuvole arcobaleno. – Robert Bridged - Quando verrà la Morte per entrambi,
prego che sia prima per me. – Robert Bridged - Sveglio! la terra è disseminata di luce, e guarda,
il sonno senza baldacchino sta volando dal campo e dall’albero. – Robert Bridged - Bellezza, l’eterna Sposa della Sapienza di Dio
e Angelo della sua Presenza attraverso tutta la creazione. – Robert Bridged