Roberto Rossellini, nato a Roma l’8 maggio 1906, è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, considerato da tutti come uno dei padri nobili del cinema contemporaneo. I suoi film sono fondamentali e grandissimi all’interno della cinematografia di tutti i tempi, “Roma città aperta” (1945), “Paisà” (1946), “Germania anno zero” (1948) e “Il generale Della Rovere” (1959), fanno di lui uno dei padri del neorealismo italiano. Il padre del neorealismo morì a Roma il 3 giugno 1977, in seguito ad un attacco cardiaco. Alle esequie, filmate dalla RAI con telecamera in bianco e nero, erano presenti autorità istituzionali: tra le quali, vi era il Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.
Roberto Rossellini, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi e citazioni di Roberto Rossellini.
- Questa Italia infame, capace di fare carne di porco di un personaggio, di un essere umano solo perché è personaggio. Ti inventano addosso ogni vergogna che si portano dentro loro, nell’anima.
- Io ritengo Napoli una città estremamente civile.
- Non sono un pessimista. Accorgersi del male dove esiste, a mio parere, è una forma di ottimismo.
- Nel vocabolario dei napoletani non esiste la parola lavoro, dicono la «fatica». Anche io sono così, non amo la fatica.