Romano Prodi nasce a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 9 agosto del 1939 ed è un politico, economista, accademico, dirigente pubblico e dirigente d’azienda italiano, che ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana per due volte (dal 1996 al 1998 e dal 2006 al 2008), considerato il fondatore del centro-sinistra italiano. Considerato da tutti uno degli uomini politici più divisivi della storia della nostra Nazione, orgoglioso e responsabile delle prime grandi privatizzazioni e dell’ingresso dell’Italia nell’Unione Europea.
Romano Prodi ha ricevuto l’incarico dal presidente Giorgio Napolitano il giorno 16 maggio 2006, accettando con riserva. Il giorno dopo, il 17 maggio 2006 ha sciolto la riserva, comunicando la lista del Consiglio dei ministri. Ha inizio il governo Prodi II che fu il primo governo repubblicano a vedere la partecipazione diretta dei partiti Rifondazione Comunista e Radicali italiani, divenendo così l’unico governo sostenuto dall’intera sinistra parlamentare.
Romano Prodi, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più celebri di Romano Prodi.
- L’euro sarà la nostra ricchezza!
- Gli italiani non sono meglio della classe politica che li rappresenta.
- Le bugie hanno le gambe corte e non possono mettere i rialzi alle scarpe.
- Gli immigrati sono parte del nostro futuro.
- L’Europa è dominata dalla paura, dagli egoismi nazionali. Ogni leader europeo guarda alle prossime elezioni, non alle prossime generazioni.