Ruggero Orlando, nato il 5 luglio 1907 a Caronia , è stato un giornalista e politico italiano. Fu il primo corrispondente della RAI da New York, dove rimase dal 1954 al 1970. Dopo la fine della guerra fu impegnato come corrispondente della RAI dalla capitale inglese e come collaboratore della BBC e di varie testate italiane ed estere, tra cui “Il Messaggero”, “Epoca” e “Avanti!”. Ruggero Orlando si spegne a Roma il 18 aprile del 1994, malato da tempo di cancro ai polmoni. Aveva 86 anni.
Ruggero Orlando, le frasi più belle
Ecco alcune delle frasi più celebri di Ruggero Orlando.
- Qui Nuova York, vi parla Ruggero Orlando.
- L’uccisione di Kennedy è stata filmata da un dilettante, Abraham Zapruder. Con le pellicole c’è poco da barare. La velocità è di 18 fotogrammi e un terzo al minuto secondo. Tutto l’evento delittuoso ha impressionato 89 fotogrammi, esattamente dal 225° al 314° della pellicola. Ciò significa che il delitto si è svolto in meno di cinque secondi. Per l’esattezza in quattro secondi e otto decimi. In quattro secondi e otto decimi non si spara, per tre volte, ricaricandolo, riprendendo ogni volta la mira a quasi 300 metri, con un fucile Mannlicher-Carcano, residuato di guerra, non automatico. Senza tenere conto che il mirino telescopico è risultato fallace (spostava in alto a destra), che Oswald era un tiratore mediocre e fuori allenamento. È assolutamente impossibile, insomma, che un uomo solo abbia potuto uccidere Kennedy e ferire il governatore Connally. Corrispondenza da New York di Ruggero Orlando