Sandra Milo nasce a Tunisi l’11 marzo del 1933. Nel 1948, a soli 15 anni, rimase incinta e si sposò col marchese Cesare Rodighiero, ma il bambino morì alla nascita a causa del parto prematuro e i due si separarono dopo soli 21 giorni dal matrimonio. La Milo esordisce nel 1955 al cinema accanto ad Alberto Sordi nel film “Lo scapolo”. Cruciale fu l’incontro con Federico Fellini, che contribuirà alla sua maturazione artistica e con il quale cominciò anche una relazione clandestina durata 17 anni. Ha partecipato a ben 67 film e 22 apparizioni televisive fra programmi e partecipazioni.
Sandra Milo, le frasi più belle
Alcune delle frasi più celebri di Sandra Milo.
- La storia tra me e Federico Fellini è iniziata verso la fine delle riprese di ‘8 e mezzo. Io ero impegnata, lui era sposato con Giulietta Masina. Però, l’amore è fatto così, se ne infischia delle regole e delle convenzioni. Ad un certo punto della relazione Federico mi confessò: ‘Sandra, ho finalmente capito che la donna della mia vita sei tu. Molliamo tutto e scappiamo in America.
- La fedeltà è una cosa innaturale e questo vale sia per gli uomini che per le donne.
- Il mio primo marito mi piantò in asso dopo appena sette giorni di matrimonio. Il motivo fu un litigio con mia madre.
- Io sono la prima a mettermi in gioco e a prendermi in giro, però sui figli, sui miei figli, non mi permetterei mai di scherzare. Mai.
- So che c’è molta gente a favore e molta contro l’eutanasia, ma bisogna provarlo, come si fa a dire ‘no, continua a soffrire’, se sai che quella persona non avrà scampo a causa del male che l’ha colpita? La gente deve poter morire con dignità.