Stanislaw Jerzy Lec è stato uno scrittore, poeta e aforista polacco. Nato a Leopoli il 6 marzo 1909, Lec si propose in gioventù come guida per molti intellettuali della mitteleuropa la cui esperienza culturale fu fermata dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Internato in un campo di concentramento in Germania, vi rimase fino al luglio del 1943 quando il campo fu sottoposto a esecuzioni di massa. Fuggito dal campo di sterminio, Lec riuscì a raggiungere Varsavia dove poté unirsi al movimento partigiano locale. Una volta finito il conflitto Lec riprese l’attività di scrittore. La sua opera più conosciuta è Pensieri spettinati, un florilegio di aforismi ironici centrati sul meccanismo che regola ogni sistema politico basato sull’autoritarismo. Ecco quindi una raccolta di aforismi e frasi di Stanislaw Jerzy Lec pronti da condividere.
Stanislaw Jerzy Lec: ecco gli aforismi più belli
- Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla. – Stanislaw Jerzy Lec
- La verità viene sempre a galla. Per questo deve subito prendere il largo. – Stanislaw Jerzy Lec
- Il solo idiota più grande della persona che sa tutto, è quello che discute con lui. – Stanislaw Jerzy Lec
- Se sono credente? Dio solo lo sa. – Stanislaw Jerzy Lec
- Come non essere ottimista! I miei avversari si sono rivelati finora esattamente quelle canaglie che avevo sospettato. – Stanislaw Jerzy Lec
- Aveva la coscienza pulita. Mai usata. – Stanislaw Jerzy Lec
- Il momento in cui si riconosce la propria mancanza di talento è un lampo di genio. – Stanislaw Jerzy Lec
- Tutti vogliono il vostro bene. Non fatevelo portar via. – Stanislaw Jerzy Lec
- L’anello più debole della catena è anche il più forte perché può romperla. – Stanislaw Jerzy Lec
- Siate autodidatti, non aspettate che la vita vi dia delle lezioni. – Stanislaw Jerzy Lec
- Era un progressista religioso, concordava sul fatto che l’uomo discenda dalle scimmie, ma da quelle dell’arca di Noè. – Stanislaw Jerzy Lec
- Anche gli inquisitori conoscono la libertà: dalle confessioni dei loro prigionieri. – Stanislaw Jerzy Lec
- L’ignoranza della legge non fa venir meno la responsabilità. La conoscenza della legge, molto spesso si. – Stanislaw Jerzy Lec
- Da quando si è messo in piedi sugli arti posteriori, l’uomo non sa più riacquistare l’equilibrio. – Stanislaw Jerzy Lec
- La rabbia impotente fa miracoli. – Stanislaw Jerzy Lec
- Le stupidaggini di una data epoca per la scienza delle epoche successive sono importanti quanto le sue saggezze. – Stanislaw Jerzy Lec
- Non è bello sospettare qualcuno quando non c’è il minimo dubbio. – Stanislaw Jerzy Lec
- Nei paesi nei quali i cittadini non si sentono al sicuro in carcere, non si sentono sicuri neppure in libertà. – Stanislaw Jerzy Lec
- Le idee sono come le pulci, saltano da uno all’altro, ma non pungono tutti. – Stanislaw Jerzy Lec
- Andateci piano col drammatizzare la vita! E se si trovassero attori migliori per i vostri ruoli? – Stanislaw Jerzy Lec